Si segnala agli iscritti che l’attività di spam e phishing sulla posta elettronica, purtroppo compresa ormai anche la pec, si sta diffondendo a dismisura.
Anche un pc della segreteria dell’Ordine ha subito un tentativo di attacco informatico, immediatamente bloccato, che però può aver contribuito a diffondere ulteriori indirizzi email e pec utilizzati dai pirati informatici.
Purtroppo non esiste una protezione al 100% da tali attacchi come testimoniano anche gli articoli sulla stampa specialistica:
https://www.zerobytesrl.it/2019/10/attacchi-via-pec/
Si raccomanda pertanto a tutti gli iscritti di adottare tutte le misure possibili per arginare tale fenomeno, cominciando dall’aggiornamento dei sistemi operativi (si ricorda che da gennaio 2020 ad esempio Windows 7 non sarà più ufficialmente supportato dalla casa produttrice), per continuare con l’installazione di firewall e antivirus aggiornati e per finire con un’adeguata formazione sulla sicurezza informatica al personale.