Strumenti di accessibilità

Comitato delle pari opportunità ODCEC di Bergamo

Sportello di ascolto

Il Comitato delle Pari Opportunità è lieto di annunciare l'apertura dello Sportello di ascolto per le diversità, un'iniziativa che nasce dal desiderio di vivere un ambiente lavorativo inclusivo e rispettoso, di promuovere un dialogo costruttivo e di supportare chiunque nel nostro ambito professionale possa aver incontrato barriere o discriminazioni, siano esse di genere o di qualsiasi altra natura, che impediscono la piena uguaglianza professionale. 

 

Se hai avuto esperienze di comportamenti non equi, ti incoraggiamo a contattarci alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

I membri del Comitato, con sensibilità e discrezione, prenderanno in carico le tue segnalazioni, assicurando l'anonimato e la tutela della tua privacy.

 

La vostra voce è fondamentale per costruire insieme un futuro di pari opportunità.

 


Le pillole del Comitato delle Pari Opportunità


Simona Bonomelli

 

Susanna Berlendis

 

Francesca Pierantoni

 

Ariela Benigni

 

Mauro Bernardi

 

Laura De Simone

 

Cristina Bombassei

 

Pia Locatelli

 

 

Feedback accessibilità sito

Meccanismo di feedback: la casella di posta elettronica a cui potete segnalare eventuali inaccessibilità del sito dell’ente è Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. ed è presidiata dal Responsabile della Transizione Digitale (RTD). È comunque sempre possibile contattare telefonicamente l’RTD ai numeri telefonici presenti nell’Indice delle Pubbliche Amministrazioni e sul sito internet istituzionale. Le risposte alle segnalazioni sono gestite nel termine di 30 giorni fornendo tempi e modi per la risoluzione della richiesta a seconda della complessità della problematica individuata.

Il link di accesso al Meccanismo di feedback, con la relativa descrizione di utilizzo, è disponibile anche all’interno della Dichiarazione di accessibilità (link nel footer - piè di pagina - del sito web). L’utente può ricorrere altresì al Difensore Civico per il Digitale tramite l’apposito riferimento presente sul modello di dichiarazione di accessibilità qualora, entro trenta giorni dalla notifica o dalla richiesta di informazioni, il soggetto erogatore non risponda o fornisca una risposta insoddisfacente.


La dichiarazione di accessibilità è disponibile a questo link.

PagoPA

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PagoPA è un'iniziativa che consente a cittadini e imprese di pagare in modalità elettronica la Pubblica Amministrazione.

Dal 1° gennaio 2021, in conformità alla normativa di cui all’art. 65, comma 2, del D.Lgs 217/2017 sarà l’unica modalità di pagamento consentita verso la Pubblica Amministrazione.

PagoPA è un ecosistema di regole, standard e strumenti definiti dall'Agenzia per l'Italia Digitale e accettati dalla Pubblica Amministrazione, dalle Banche, Poste ed altri istituti di pagamento (Prestato di servizi di pagamento - PSP) aderenti all'iniziativa.

PagoPA garantisce a privati e aziende:

  • Sicurezza e affidabilità nei pagamenti;
  • Semplicità e flessibilità nella scelta delle modalità di pagamento;
  • Trasparenza nei costi di commissione.

PagoPA garantisce alle pubbliche amministrazioni:

  • Certezza e automazione nella riscossione degli incassi;
  • Riduzione dei costi e standardizzazione dei processi interni;
  • Semplificazione e digitalizzazione dei servizi.

PagoPA è stato realizzato da AgID in attuazione dell'art. 5 del Codice dell'Amministrazione Digitale e dal D.L. 179/2012 ed è ora gestito dalla società PagoPA S.p.A.

Le Linee guida per l’effettuazione dei pagamenti elettronici a favore delle pubbliche amministrazioni e dei gestori di pubblici definiscono regole, standard e specifiche tecniche che le PA e i PSP devono seguire per integrarsi al sistema pagoPA.

 

Eventi formativi eLearning

Concerto

I video corsi sono validi ai fini della Formazione Professionale Continua.
Si informa che il nuovo regolamento della Formazione Professionale Continua, Art. 21, in vigore dal 1° gennaio 2018, prevede l’eliminazione del limite fissato in 20 crediti formativi annuali, per l’acquisizione di crediti formativi professionali tramite la fruizione di attività in modalità e-learning.

Ne consegue che non vi sono più limiti al numero dei crediti formativi ottenibili con attività di formazione a distanza.

Iscrizione al progetto "Concerto"

 

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