Lo scorso 11 dicembre il Consiglio Nazionale ha presentato alla Commissione Rordorf il documento "Il contributo del CNDCEC alla riforma della crisi di impresa - Profili tributari".
IN EVIDENZA
Il Consiglio Nazionale ha messo a disposizione di tutti i suoi iscritti un modello di parere dell’organo di revisione sul Documento Unico di Programmazione (DUP).
Il Consiglio dell'Ordine, nella seduta dell'11 novembre 2015, ha deliberato la costituzione del proprio Organismo di Composizione della Crisi da Sovraindebitamento e di liquidazione del patrimonio del debitore, secondo quanto previsto dalla legge n. 3 del 2012.
L'organismo sarà iscritto nella sezione A del Registro ministeriale degli Organismi autorizzati alla gestione della crisi da sovraindebitamento, ai sensi dell'art. 4, comma 2, del D.M. 24 settembre 2014 n. 202.
I Colleghi interessati, in possesso dei requisiti richiesti dalle disposizioni di riferimento, possono inviare la propria dichiarazione di disponibilità a svolgere la funzione di “Gestore della Crisi” per l’Organismo di Composizione della Crisi da sovraindebitamento dell’Ordine di Bergamo, compilando l’apposita domanda e inviandola esclusivamente a mezzo pec all’indirizzo
Il modello di dichiarazione è pubblicato sul sito dell’Ordine www.odcec.bg.it nella sezione O.C.C. da sovraindebitamento.
Il Consiglio Nazionale ha trasmesso l'avviso pubblico relativo alle modalità e ai termini per l’iscrizione nell’Elenco dei revisori dei conti degli Enti locali che sarà in vigore dal 1° gennaio 2016, approvato dal Ministero dell'Interno.
Per la presentazione delle domande è necessario accedere alla pagina internet www.finanzalocale.interno.it/ser/revisori_intro.html e seguire le istruzioni.
Con il comunicato stampa dello scorso 2 novembre, il Consiglio Nazionale ha informato di aver messo a punto il documento “Informativa e valutazione nella crisi d’impresa”, nato con la finalità di superare i limiti tuttora presenti, secondo la categoria, nella definizione di crisi d’impresa.
Il Consiglio Nazionale ha approvato le "Linee guida in materia di amministrazione giudiziaria dei beni sequestrati e confiscati", documento che, elaborato dal Gruppo ristretto Amministrazione Giudiziaria e Misure di Prevenzione e dalla Commissione Amministrazione Giudiziaria dei Beni Sequestrati e Confiscati istituiti in seno al Consiglio, mira a semplificare il procedimento di gestione e destinazione dei beni sequestrati e confiscati.